Quella stagione nera di soppressione delle libertà, di violenza, di guerra. E come da bella tradizione in tutta Italia si svolgerà la Pastasciutta Antifascista in ricordo proprio della pastasciutta che il 25 luglio 1943 la famiglia Cervi offrì agli abitanti di Campegine per festeggiare l’evento. E anche l’ANPI farà Festa raccontando e seminando un altro Paese. Esattamente e appassionatamente opposto a quello immaginato e poi concretizzato dal criminale Benito Mussolini.
Accoglienza, Pace, Solidarietà, Uguaglianza: ecco il suo volto. Un Paese della Costituzione pienamente attuata. Un Paese unito intorno ad una salvezza civile che consideriamo ancora possibile. Non saremmo altrimenti antifascisti ed eredi delle partigiane e dei partigiani.
I programmi di tutte le iniziative